Abilitazione e Autorizzazione ministeriale all'esercizio della professione

ISCRITTO NELL'ALBO DORO DEI BIOLOGI NUTRIZIONISTI ITALIANI

Titolo onorifico conferito dall'ordine nazionale

Nutrizionista presso la scuola dell' infanzia ''PIO Baggio'' Bassano del Grappa

2016-2021

Referente Mensa

COMUNALE 

ISTITUTO COMPRENSIVO 3 – BASSANO

scuola Primaria di Marchesane

2023-2024

Servizi offerti:

 

Pianificazione di programmi dietetici e nutrizionali personalizzati

 

  • VALUTAZIONE DEI FABBISOGNI ENERGETICI E NUTRIZIONALI 
  • ANAMNESI PERSONALE,
  • ANAMNESI SPORTIVA.
  • ANAMNESI ALIMENTARE.
  • DIETE PERSONALIZZATE IN CONDIZIONI FISIOLOGICHE
  • DIETE PERSONALIZZATE IN CONDIZIONI PATOLOGICHE
  • EDUCAZIONE ALIMENTARE
  • DIARIO DIETETICO
  • DETERMINAZIONE DELLA SPESA ENERGETICA GIORNALIERA
  • ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA:

 

-Antropometria 

-Impedenziometria Bio-elettrica:  

-Struttura ossea
-percentuale di grasso corporeo 
-peso del grasso 
-percentuale di muscolatura 
-peso della muscolatura 
-peso ideale 
-percentuale di grasso corporeo normale 
-metabolismo basale 
-litri di acqua nel corpo del paziente 

 

DIETA PERSONALIZZATA IN CONDIZIONI PATOLOGICHE

Sovrappeso, Obesità,  Sottopeso, diabete, iperinsulinemia Ipertensione, Colesterolemia, trigliceridemia,  Patologie Cardio-cerebrovascolari, Intolleranze  e allergie alimentari, anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata,  ecc.

 

DIETA PERSONALIZZATA IN CONDIZIONI FISIOLOGICHE

Dieta equilibrata, Gravidanza, Allattamento, Prima Infanzia, Nutrizione del Lattante, Nell’infanzia, Adolescenza, Invecchiamento. 

 

ALIMENTAZIONE SPORTIVA

Sport di  Potenza e/o  Resistenza, 

Dieta per allenamento di resistenza,

Dieta per allenamento di forza e potenza,                       

Dieta  di Base

Dieta  di preparazione

Dieta  di competizione

Dieta  di recupero. 


ALIMENTAZIONE E ATTIVITA' FISICA:

In alcune condizioni fisiologiche quali ad esempio nelle attivita sportive, lo sviluppo dell' attività fisica dipende da un apporto adeguato di energia alle fibremuscolari. Allo stesso modo di ciò che avviene con una batteria di automobile che contiene una limitata quantità di energia, la concentrazione di ATP all’interno delle cellule è molto scarsa, apporta l’energia per le contrazioni intense della durata di 2-4 secondi. Per poter mantenere l’attività muscolare, salvo i primi secondi, è necessario che si formi continuamente nuovo ATP. Ciò è possibile grazie anche  alla rottura di molecole più complesse per mezzo di una serie di reazioni che liberando energia permettono la risintesi di ATP. I substrati energetici della fibra muscolare scheletrica sono gli stessi di qualunque altra cellula, cioè carboidrati, grassi e proteine con l’aggiunta del creatinfosfato. Una corretta alimentazione e stile di vita, può incrementare forza/massa muscolare, velocità e resistenza.

N.B:Le diete in condizioni patologiche verrano elaborate  dietro diagnosi del medico di base o medico specialista, i  consigli  alimentari eventualmente forniti  e il profilo nutrizionale consigliato  non sono sostitutivi di  eventuali terapie farmacologiche  e ne di dietoterapia e devono essere seguiti sotto controllo medico.

NUTRIZIONE

La Nutrizione è l’insieme dei processi grazie ai quali l’organismo riceve e trasforma inutrienti contenuti negli alimenti. Diverso dal concetto di Alimentazione che esprime la forma e le modalità con cui vengono forniti all’organismo umano i nutrienti.La Nutrizione ha tre obiettivi fondamentali:Soddisfare le necessità energetiche dell’organismo per poter compiere i processi vitali (tutti richiedono energia).Soddisfare le necessità di accrescimento e permettere il mantenimento delle strutture già esistenti.Ottimizzare i complessi meccanismi di regolazione e controllo dei processi su citati che richiedono energia o formazione e mantenimento di strutture. Per raggiungere gli obiettivi nutrizionali, nel modo migliore possibile, l’apporto di nutrienti deve essere tale che siano rispettate alcune premesse:I nutrienti devono essere somministrati in quantità adeguate, senza che vi sia una carenza di nessun nutriente soprattutto di quelli considerati “essenziali”. Allo stesso tempo si deve evitare l’eccesso di nutrienti, anche se l’organismo, entro certi limiti, reagisce meglio all’eccesso che al difetto. Da un punto di vista delle necessità energetiche, si devono somministrare quantità di nutrienti energetici tali che permettano di mantenere un peso ottimale. Contribuisce a questo aspetto uno stile di vita attivo senza il quale è difficile mantenere un buon stato nutrizionale e, meglio ancora, un buon stato di salute.

 

DIETETICA:

La dietetica studia l’utilizzazione corretta degli alimenti in modo tale che permettano di  coprire le necessità biologiche tanto dei singoli individui come della collettività sia in  condizioni di salute che in condizioni patologiche nel rispetto dei gusti, delle abitudini e  delle disponibilità di cibo del paese.  Un individuo ben alimentato deve basare la sua dieta su un’adeguata distribuzione  dell’assunzione dei nutrienti, grazie ad alimenti diversi, sicuri da un punto di vista  igienico-sanitario e che siano correttamente preparati.  Dall’antichità si conosce l’esistenza di una relazione diretta tra dieta e salute, che ha  ripercussioni tanto nei paesi in via di sviluppo come in quelli industrializzati.  Nei paesi più poveri il problema principale è la carenza di alimenti che affligge la  maggioranza della popolazione; al contrario, nelle società occidentali i problemi derivano  da un’eccessiva assunzione di energia e grassi che danno luogo a patologie cronicodegenerative,  poco comuni nei paesi in via di sviluppo.  Gli esperti elaborano una serie di raccomandazioni dietetiche. In Italia la Società Italiana  di Nutrizione Umana (S.I.N.U.) ha elaborato i Livelli di Assunzione giornalieri  Raccomandati di Nutrienti (LARN) e recentemente nel 2003 sono state pubblicate dall’  INRAN e dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (MiPAF) le “Linee Guida per  una corretta alimentazione per la popolazione italiana”. Entrambi hanno lo scopo di   garantire la giusta quantità dei singoli nutrienti e un’alimentazione variata, equilibrata e  moderata. Le raccomandazioni sono diverse per ciascun nutriente a seconda dell’età, del sesso,  della condizione fisiologica e di lavoro. Non tengono conto, come avviene per le tavole  di composizione degli alimenti, degli aspetti ambientali, genetici o patologici.  I LARN insieme alle tabelle di composizione degli alimenti pubblicate dall’INRAN servono  a valutare la qualità di ciò che è stato assunto, pianificare diete individuali e collettive,  elaborare nuovi alimenti, comporre le etichette nutrizionali.

DIETA

PERSONALE

Una dieta personalizzata è costruita ed elaborata in base alle caratteristiche fisiologiche e/o patologiche della persona, deve rispettare parametri nutrizionali ed energetici tipici di ogni persona, quindi lo schema dietetico di una persona no può essere adatto ad un'altro individuo. Seguire una dieta ''fai da te'' presenta moltleci rischi:iniziale riduzione del peso, seguito da un aumento superiore dello stesso nel giro di poco tempo. carenze vitaminiche, di minerali, proteiche, alterazioni del normale transito intestinale; sofferenza di organi come i reni con diete esageratamente "iperproteiche"; sofferenza della  pelle, dei capelli causati da stili di vita  e programmi alimentari non corretti